Gli Ephyra sono una band Epic melodic death metal con influenze folk e con un futuro brillante davanti.
La band ha debuttato nel 2013 con l’album “Journey”, un eccitante avventura nel vero senso della parola, musicalmente e a livello personale, con brani che spaziano da atmosfere epiche, grandiose di passaggi oscuri e introspettivi.
La band ha dato vita ad un tour di promozione per il suo album di debutto, che li ha portati in giro per tutta Italia e non solo, sono apparsi in trasmissioni radiofoniche e festival come “Fosch Fest” e molti altri, spesso dividendo il palco con gruppi internazionali di fama come Satyricon, Carcass, Finntroll, Elvenking e Furor Gallico.
Dopo aver firmato con Bakerteam Records, gli Ephyra sono pronti al passaggio al livello successivo con il loro nuovo album “Along the Path”, registrato agli Elnor Studio da Mattia Stancioiu (Labyrinth, Autumn Crown) e impostato per essere rilasciato nel mese di dicembre. Mattia apparirà anche come special guest alle percussioni insieme a Davide Cicalese (Furor Gallico, voce in ‘All At Once’), Silvia Bonino (Folkstone, arpa) e Lisy Stefanoni (Evenoire, flauto).
Lo stile musicale della band si è evoluto in un moderno da un mix di riff di chitarra e sezione ritmica in stile Death Metal con voci maschili growl e scream, voci femminili pulite e folk con influenze sinfonico/etniche.
Il concept che collega ogni canzone, ruota attorno alla storia di un guerriero alla ricerca della sua strada nella vita, costantemente osteggiato dal proprio destino.
L’impostazione musicale, alterna un fantastico sfondo (con battaglie, paesaggi selvaggi e inni gloriosi) ad atmosfere oniriche.
Questo stile di scrittura ha lo scopo di richiamare i problemi di vita comune, utilizzando una narrazione evocativa.
Gruppi come Ensiferum, Suidakra, Eluveitie, In Flames e Dark Tranquillity sono tra i principali numi tutelari del gruppo, che mostra comunque un approccio molto personale.
Fin da “Melancholy Rise”, introduzione dell’album, le caratteristiche epiche e folkloristiche della band, sono subito chiare. Epicità, che già dal brano successivo “Human Chaos” si arricchisce di granitici riff di chitarra e di una sezione ritmica decisa e potente. Il “duello” tra growl maschile e clean femminile, dona un gusto accattivante al pezzo.
I ritmi si fanno sempre più serrati e aggressivi mano a mano che l’album procede. Violenza e potenze, che possono fregiarsi di arrangiamenti sinfonici che fungono da accompagnamento. Ottimi sono, da questo punto di vista, i cori e le melodie di “All At Once”.
L’epicità, quasi cinematografica, e colorate melodie quasi celtiche fanno da accompagnamento al successivo brano in scaletta “Cruel Day”, regalando visione oniriche all’ascoltatore.
“Flaming Tears” e “Hope”, a mio avviso, si dimostrano i brani più “deboli” della tracklist, forse per via delle loro rassomiglianze con lo stile delle band che hanno influenzato gli Ephyra. Due pezzi che hanno un’aria un po’ troppo “commerciale” e radiofonica per la proposta musicale presentata.
Fortunatamente la ripresa arriva subito e la band si risolleva dallo scivolone con una canzone che, se ben più cadenzata e rallentata, riporta subito alto lo stile personale del gruppo: “Last Night” si dimostra un concentrato di ritmi affilati e soluzioni epico-folkloristico-sinfonico dalla presa immediata e dal veloce coinvolgente.
Discorso simile vale anche per “Riding With The Sun” e “Land’s Calling”, dove i ritmi vengono però “accelerati” leggermente e il Death-Metal e sinfonie Epic-Metal, si fondono alla perfezione.
Avvicinandoci alla chiusura dell’album, gli Ephyra, sfoderano tutte le loro capacità compositive e stilistiche per dar vita a due brani conclusivi che raccolgono le influenze musicali e il loro tocco personale, per dar vita ai momenti più alti dell’album: “No Dream” e “Alive”. La degna chiusura per un ottimo disco, che ricordiamo essere il secondo prodotto discografico della band.
Peccato però per quei due pezzi non proprio riusciti.
Tracklist:
Melancholy Rise
Human Chaos
All At Once
Cruel Day
Flaming Tears
Hope
Last Night
Riding With The Sun
Land’s Calling
No Dream
Alive
Gli Ephyra sono:
Nadia Casali – Vocals
Francesco Braga – Vocals
Matteo Santoro – Guitars & Choirs
Paolo Diliberto – Guitars & Choirs
Alessandra Biundo – Bass
John Tagliabue – Drums