Il festival multietnico Womad (World Of Music, Arts and Dance), che ha preso il via ad inizio anni Ottanta da un’idea di Peter Gabriel, per la sua tornata britannica mette in campo un pezzo da novanta. Tra i primi nomi della kermesse è infatti stato confermato Robert Plant; l’ex Led Zeppelin apparirà col suo nuovo progetto, i Sensational Space Shifters. Il gruppo comprende membri della ex backing band di Robert, i Strange Sensation, più il “vecchio” collaboratore Justin Adams. I SSS traggono ispirazione, come dicono con una dichiarazione apparentemente fantasiosa, “dalla roots music del Mississippi, Appalachia, Gambia, Bristol e dalle colline di Wolverhampton”. La prima edizione del Womad, svoltasi a Shepton Mallet nel Somerset nel 1982, comprendeva Echo & the Bunnymen, Drummers of Burundi, Don Cherry, Simple Minds, Suns of Arqa e Chieftains.
Il Womad britannico di quest’anno si terrà a Charlton Park, Wiltshire, dal 27 al 29 luglio.
Il cartellone ad oggi:
Alaev Family (Tajikstan/Israele)
Ane Brun (Norvegia)
Boubacar Traoré (Mali)
Orquesta Buena Vista Social Club featuring Omara Portuondo (Cuba)
Dizraeli and the Small Gods (UK)
Grupo Fantasma (USA)
Lo’Jo (Francia/Algeria)
Joe Driscoll & Sekou Kouyate (USA/Guinea)
Narasirato (Isole Salomone)
Peatbog Faeries (Scozia)
Raghu Dixit (India)
Sensational Space Shifters – Robert Plant, Justin Adams, Juldeh Camara e altri. (UK/Gambia)
Spiro (Inghilterra)
Terem Quartet (Russia)
Tokyo Ska Paradise Orchestra (Giappone).