Se poche settimane fa l’intenzione di Jack White era quella di escludere una reunion dei White Stripes, oggi l’artista sembra lasciare uno spiraglio di speranza dichiarando che il duo formato da lui e Meg White gli manca moltissimo: «Avrei suonato nei White Stripes per il resto della mia vita. È una band impegnativa, importante, vorrei che esistesse ancora. È una cosa che mi manca veramente». Come riporta l’NME, Jack White ha inoltre dichiarato al New York Time di aver parlato con Meg prima che si separassero: «La decisione è stata sua, i motivi bisognerebbe chiederli a lei anche se in una conversazione con Meg è impossibile avere delle risposte. Aveva il controllo completo dei White Stripes ed è la persona più testarda che abbia mai incontrato. Mi ritengo già fortunato che saliva sul palco a suonare».
Avviatosi in direzione solista con la pubblicazione dell’album “Blunderbuss“, programmata per il prossimo 23 aprile, White poche settimane fa aveva dichiarato di non avere nessuna intenzione di riformare i White Stripes, se non in casi di estrema necessità: «Se arrivasse la proposta di riunire i White Stripes? Quasi sicuramente direi assolutamente no», ha dichiarato il cantante e chitarrista al New Musical Express: «Non vedo nessuna ragione per tornare insieme. Non sono il tipo di giocatore che annuncia in pompa magna il ritiro e l’anno successivo torna in campo. Che significato avrebbe avuto confessare le ragioni e i problemi che ci hanno portato a questo punto per poi tornare sui nostri passi? Se proprio dovessi immaginare di essere costretto a farlo, beh, direi che accetterei l’idea solo se fossi sull’orlo della bancarotta o se avessi un disperato bisogno di soldi. Sarebbe comunque una cosa molto triste: molto probabilmente accompagnerei al comunicato con l’elenco delle date un messaggio di scuse».