Compositore, guitar-hero, produttore… La grande carriera di Dario Mollo e la parabola dei Crossbones

dario-molloLa prima band del guitar-hero italiano Dario Mollo sono stati i Crossbones, nati nel 1981.

I Crossbones nascono, ufficialmente, come trio nel 1978 a Ventimiglia, sotto il nome di Fireball. Dopo qualche anno, la band diventa un quartetto e, cambiato il moniker, si assesta nel 1983, con la line-up costituita da Dario Mollo (chitarra), Fulvio Gaslini (basso), Mauro Gepponi (batteria) e Angelo Allegro (voce). Si fanno subito notare con intense esibizioni live, tra cui il “2° Festival Rock Italiano“. Nel 1984 producono un Demo, appaiono in Rai al programma “Orecchiocchio” e nel 1985 partecipano con il brano “I’m Tired” alla famosa compilation “Metallo Italia”, il cui relativo video, li porta in diverse trasmissioni televisive. Dopo alcuni cambi di formazione, con l’ingresso del cantante Fabrizio Cruciani (ex-Vanexa e Knife Edge) e del batterista Ezio Secomandi (ex-Total Crash), la band produce un secondo Demo e presenziano nel 1986 alla compilation “Italian Rock Invasion” (registrata in Inghilterra, a Worcester) con il brano “The Snowman”.

crossbones_band-line-upNel 1986, dopo l’apparizione nella compilation “Metallo Italia“, Dario Mollo incontra il produttore inglese Kit Woolven (Thin Lizzy, Ufo), che produce il primo album “Crossbones” (Dischi Noi, 1989), album che vantava come ospite d’eccezione Don Airey (Rainbow, Ozzy Osborune) alle tastiere. Questo fu l’inizio di una lunga amicizia che porta anche alla collaborazione nel progetto The Cage. Don Airey seguì i Crossbones anche in un tour in Europa (tra cui un eccellente performance al prestigioso Hammersmith Odeon, guadagnandosi anche il titolo di “migliore band” dalla rivista inglese Kerrang, mentre Giorgio Veronesi risulterà invece come il miglior vocalist con i suoi Black Swan, il quale, alcuni mesi dopo prenderà il posto di Fabrizio Cruciani) e furono registrati due videoclips, filmati in un castello a Budapest.

dario-mollo-ft-tony-martinDopo aver sciolto i Crossbones, Mollo aprì il suo personale studio di registrazione, Damage Inc, a Ventimiglia, lavorando come produttore ed ingegnere del suono con artisti e bands come Lacuna CoilAldo Giuntini. In questo periodo continuò a scrivere proprio materiale, attraverso il quale, nel 1998, con la collaborazione di Tony Martin (Black Sabbath), incise, l’anno dopo, “The Cage” (insieme, oltre che a Tony Martin, con Don Airey, Fulvio Gaslini Ezio Secomandi), per molti il naturale proseguimento del progetto Crossbones. Il disco fu ben acclamato da pubblico e critica e ci furono due full-lenghts successivi : “The Cage 2” nel 2002 (con Tony Franklin), e “The Third Cage” nel 2012.

dario-mollo-ft-glenn-hugesNel frattempo Dario realizza due albums con Glenn Hughes per il progetto Voodoo Hill: l’omonimo del 2000 e “Wild Seed of Mother Earth” nel 2004. Dario fu anche chiamato nel progetto live di Tony MartinHeadless Cross“, suonando il loro primo concerto a Birmingham nel Giugno del 2012, inoltre prese parte al progetto Electric Zoo (con Graham Bonnet) e con i recenti Noize Machine..

crossbones_artworkMollo è sicuramente uno dei più talentuosi chitarristi/compositori della scena Metal nostrana, i “Crossbones” sono stati il suo primo passo, una gemma class-metal che risplende ancora dopo più di 25 anni, mostrando il suo indubbio talento tecnico ed artistico.

L’album omonimo della metal-band italiana, viene oggi riproposto (la release ufficiale è data 14 Maggio 2016) nel catalogo della neonata label modenese Jolly Rogers Records (etichetta nata nel 2000), nuova realtà nel mondo discografico italiano, impegnatasi fin da subito nel riproporre gruppi e album storici dell’Heavy italiano.

Crossbones” è composto da nove tracce attraverso le quali si respirava tutta l’atmosfera e tutta l’attitudine Hard&Heavy nata ed ispirata dalla scena inglese e americana degli anni ’70 e ’80, dalla quale molti gruppi italiani Rock e Metal avevano tratto ispirazione, regalando un’impronta personale, calda e piena di colore. Un sound nel quale era facile ritrovare echi di gruppi come Judas PriestMotörheadIron MaidenDeep Purple Black Sabbath, miscelati all’interno di un sound fresco e (allora) moderno che divenne subito il simbolo di riconoscimento della Scena Metal tricolore.

Fin dall’iniziale “Fallen Angel“, tra echi di Metal classico e NWOBHM, la band, getta subito le basi per il suo sound dal”impatto deciso, festaiolo e scanzonato. Ritmiche decise, di chiara matrice Rock e Hard-Rock, miscelata ai riffs e agli assoli Metal, in linea con le vocals, di uguale stile, diventano subito il chiaro marchio di fabbrica dei Crossbones. Un album che presenta subito ottime soluzioni e ottime “sperimentazioni“, come l’uso delle tastiere (a firma del tastierista Francesco Bossi) in “Iron In The Soul“, brano che presenta sonorità più rapide, di stampo Speed-Metal, che ricordano i già citati Motörhead, ma senza che tali echi diventino dominanti e oscurino lo stile personale del gruppo, che invece resta ben in evidenza e confeziona una canzone decisamente originale e articolata, sostenuta da un guitar-working di alto livello e da una sezione ritmica che si mantiene sulla stessa lunghezza d’onda dell’opener. Anche le successive (dalla ritmata “Rock N’ Roll” all’aggressiva “Venom“, passando per le atmosferiche e dagli echi semi-operistici “The Promised Land” e “Winter” alla delicata, romantica e sognante chiusura affidata a “Fire), risultano subito convincenti, composte ed eseguite in maniera egregia, dove la band libera tutta la sua energia e la sua carica Rock, confezionando un disco di ottima fattura, entrato a far parte, meritatamente, del gota del Metal nostrano, rivelandosi innovativo (per l’epoca) nel proporre un nuovo (sempre per l’epocasound, graffiato, fresco, energico, stradaiolo e ad alto contenuto tecnico. La firma di Dario Mollo è ben presente nel lavoro chitarristico di ogni traccia a riprova del fatto che la carriera del musicista, produttore e compositore, era già pronta ad elevarsi ai livelli più alti fin dagli esordi.

TRACKLIST:

01. Fallen Angel

02. Iron In The Soul

03. Rock N’ Roll

04. Cry From The Heart

05. The Promised Land

06. Venom

07. Bad Dreams

08. Winter

09. Fire

LINE-UP:

Dario Mollo – Guitars

Ezio Secomandi – Drums

Fulvio Gaslini – Bass

Giorgio Veronesi – Vocals

guest:

Francesco Bossi – Keys

WEB:

http://www.jollyrogerstore.com/

https://youtu.be/23ICxTRzVDw

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